L'ottimizzazione della terapia di resincronizzazione cardiaca col sistema di monitoraggio emodinamico NICOM(R)della Cheetah Medical si è rilevata utile nel migliorare gli esiti dell'insufficienza cardiaca
TEL AVIV, Israele, May 24, 2011 /PRNewswire/ --
In due studi pubblicati recentemente al raduno annuale della Heart Rhythm Society, i ricercatori del dipartimento di cardiologia dell'ospedale Addenbrooke di Cambridge (Regno Unito) hanno scoperto che il sistema NICOM della Cheetah Medical è un metodo efficace e pratico per ottimizzare la funzione dei pacemaker per la Terapia di Resincronizzazione Cardiaca (CRT). I ricercatori hanno scoperto che pazienti con insufficienza cardiaca, per i quali le impostazioni dei parametri del pacemaker erano state regolate per massimizzare la gittata cardiaca, e monitorati in maniera non invasiva da NICOM, avevano ottenuto risultati migliori dei pazienti non sottoposti alla stessa procedura di ottimizzazione. Lo studio ha inoltre rilevato che i pazienti che dimostravano un significativo aumento nella gittata cardiaca, monitorati da NICOM (i cosiddetti "pazienti con risposta acuta") sperimentavano una migliore possibilità di sopravvivenza biennale con il trattamento di resincronizzazione cardiaca (CRT) rispetto ai pazienti che non manifestavano una tale risposta.
Il trattamento di resincronizzazione cardiaca (CRT)con pacemaker è un trattamento standard per una quantità consistente di pazienti con scompenso cardiaco. Il numero di impianti di pacemaker per la resincronizzazione cardiaca è cresciuto rapidamente nel corso dell'ultimo decennio dal momento che essi si sono rivelati efficaci nel migliorare i sintomi e la prognosi dei pazienti. Tuttavia, il 40% dei pazienti sottoposti a resincronizzazione cardiaca (CRT) non migliorano clinicamente; essi vengono considerati "pazienti che non reagiscono al trattamento". Tra le ragioni evidenziate per questa alta incidenza di non risposta al trattamento vi è la mancanza di un adeguamento appropriato dei parametri chiave del pacemaker che possano trattare in maniera efficace la patologia dei singoli pazienti.
Nei due studi i ricercatori dimostrano che misurando la gittata cardiaca dei pazienti con NICOM in una semplice procedura svolta direttamente sul paziente allettato è possibile regolare le impostazioni del pacemaker in modo da massimizzare la funzione cardiaca. Ciò ha condotto a un significativo miglioramento nella risposta clinica dei pazienti che manifestano un'insufficienza cardiaca ad un livello settanta, ad un miglioramento della qualità di vita e della struttura e resistenza cardiaca. Questi risultati erano significativamente superiori se paragonati con quelli del gruppo di pazienti che non erano stati sottoposti alla procedura di ottimizzazione con NICOM. Lo studio ha inoltre rivelato che i pazienti che avevano dimostrato una risposta significativa alla procedura di ottimizzazione guidata con NICOM sperimentavano una migliore sopravvivenza a lungo termine Questa scoperta ha delle importanti implicazioni potenziali sulle decisioni cliniche che i medici potrebbero prendere immediatamente dopo o addirittura durante il processo di impianto del pacemaker CRT.
Il capo ricercatore Dr. Fakhar Khan afferma che: "I due studi recenti suggeriscono un ruolo potenzialmente importante del monitoraggio acuto emodinamico in pazienti con insufficienza cardiaca avanzata. Lo studio attuale suggerisce che l'ottimizzazione guidata in maniera emodinamica è fattibile usando NICOM e in questo studio di modesta portata i risultati paiono essere migliori. I risultati hanno sicuramente bisogno di essere testati in studi più ampi e randomizzati ma promettono il futuro utilizzo di un metodo semplice e largamente accessibile per l'ottimizzazione di apparecchiature di CRT.
Il rapporto fra cambi acuti con NICOM e sopravvivenza a più lungo termine suggerisce che NICOM può aiutare a fare dei pronostici nei ricettori di CRT e ha il potenziale per un completamento del processo precoce per guidare il trattamento, non solo attraverso l'ottimizzazione dell'apparecchiatura ma potenzialmente anche nella stessa procedura di impianto."
Daniel Burkhoff, M.D., Ph.D., Direttore Medico di Cheetah Medical, Professore Associato di Medicina alla Columbia University Medical School, e prominente ricercatore clinico nel campo dello scompenso cardiaco, ha aggiunto: "Questi studi confermano ciò che a lungo si era ipotizzato: l'ottimizzazione della CRT migliora in maniera significativa i risultati clinici e i sintomi. Studi precedenti hanno evidenziato che solo una piccola percentuale di pazienti che ricevono un pacemaker sono sottoposti ad ottimizzazione. L'ostacolo maggiore che si nota all'ottimizzazione del CRT è la difficoltà delle tecniche in precedenza disponibili per questo procedimento. Queste tecniche richiedono molto tempo e tecnici altamente qualificati. NICOM rende questa procedura semplice senza richiedere la presenza di personale altamente qualificato.
Di conseguenza, questi studi hanno implicazioni potenzialmente molto importanti per la cura dei pazienti CRT."
Negli ultimi decenni la CRT è diventata uno strumento prezioso nell'armamentario degli specialisti dell'insufficienza cardiaca a disposizione dei pazienti. Con un numero sempre più crescente di impianti di pacemaker, i medici hanno iniziato a esaminare i metodi per migliorare i risultati clinici e la qualità generale della vita. Un metodo a lungo suggerito per ottenere questi risultati è l'adattamento al paziente delle impostazioni del dispositivo con una procedura di "ottimizzazione del CRT". NICOM permette, per la prima volta, una soluzione per la ottimizzazione di CRT facile da usare, non invasiva, utilizzabile sul paziente allettato e in grado di offrire ai medici delle indicazioni sulle prospettive a lungo termine dei pazienti. Questi studi dimostrano che c'è un significativo beneficio clinico nell'ottimizzazione di pacemaker CRT con NICOM.
Informazioni su Cheetah Medical e NICOM(R)
Il sistema non invasivo NICOM di Gittaggio Cardiaco e di Monitoraggio Emodinamico della Cheetah Medical utilizza l'esclusiva tecnologia brevettata BIOREACTANCE(R) per garantire una gittata cardiaca continua, accurata e non invasiva e altri parametri emodinamici utili per la gestione dei fluidi e la titolazione dei farmaci. NICOM è l'unico monitoraggio emodinamico non invasivo ad aver ricevuto l'autorizzazione della FDA grazie al catetere Continuous Cardiac Output Swan-Ganz che ha determinato uno standard di riferimento (catetere arterio-polmonare). La sede centrale della Cheetah Medical si trova a Tel-Aviv, Israele. La sua sede negli Stati Uniti è a Vancouver, Washington. Per ulteriori informazioni visitate http://www.cheetah-medical.com.
Contatti:
Yoav Avidor, MD, Chief Executive Officer, Cheetah Medical, +972-3-644-0288, [email protected]
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