Nuovi studi su Zebinix® presentati in uno dei maggiori Congressi europei sull'epilessia
HATFIELD, Regno Unito, October 8, 2012 /PRNewswire/ --
Oggi, in occasione del 10° Congresso europeo di epilettologia (ECE) tenutosi a Londra, Bial ed Eisai hanno presentato i dati sui nuovi studi finalizzati a migliorare la comprensione dell'impiego di Zebinix® (eslicarbazepina acetato), una terapia aggiuntiva da somministrare una volta al giorno nei pazienti adulti con crisi a esordio parziale, con o senza generalizzazione secondaria.[1]
I nuovi dati rivestono un ruolo di grande importanza, in quanto il successo del trattamento delle crisi a esordio parziale rimane ancora una sfida e in un terzo dei pazienti con epilessia il controllo delle crisi non è ancora stato raggiunto, nonostante l'assunzione di terapie appropriate con farmaci antiepilettici.[2]
Studio sull'eslicarbazepina acetato nelle crisi a esordio parziale (EPOS)[3]
Lanciato nel marzo 2012, il disegno di studio su Eslicarbazepine acetate in Partial-Onset Seizures (EPOS, Eslicarbazepina Acetato nelle Crisi a Esordio Parziale) qui presentato mira a fornire una migliore comprensione sull'uso dell'eslicarbazepina acetato in un contesto di pratica clinica. EPOS è uno studio prospettico, multicentrico, in aperto, non interventistico su pazienti adulti con crisi a esordio parziale non adeguatamente controllate dal trattamento antiepilettico in monoterapia.Lo studio si propone di arruolare 800 pazienti provenienti da 200 centri in Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Svezia e Regno Unito. L'endpoint primario dello studio sarà la retention rate e altre valutazioni che comprendono la frequenza delle crisi, gli eventi avversi e la qualità della vita per un periodo di 6 mesi.
"Un numero significativo di persone con epilessia, che non riesce a ottenere il controllo delle crisi, necessita indagini continuative in contesti di vita reale", ha commentato Martin Holtkamp, Sperimentatore principale per EPOS presso la Clinica Universitaria Charité, Germania. "Questo studio non interventistico migliorerà le nostre conoscenze sull'efficacia e la tollerabilità di eslicarbazepina acetato nella pratica di routine, quando utilizzata per il trattamento di pazienti adulti meno refrattari dei pazienti inclusi negli studi clinici di Fase III in terapia aggiuntiva. Queste informazioni saranno molto preziose".
L'eslicarbazepina acetato è attualmente autorizzato come trattamento aggiuntivo per gli adulti con crisi a esordio parziale, con o senza generalizzazione secondaria (in cui la crisi colpisce in maniera diffusa la coscienza di un paziente attraverso la diffusione in entrambi i lati del cervello).[1] Non è ancora noto se l'eslicarbazepina acetato dimostri efficacia e tollerabilità quando somministrato come monoterapia in pazienti di nuova diagnosi. Per rispondere a questa domanda, è stato presentato oggi il disegno di uno studio in Fase III in doppio cieco, con controllo attivo, multinazionale, di non inferiorità, in monoterapia con eslicarbazepina acetato rispetto alla carbamazepina a rilascio controllato negli adulti con crisi a esordio parziale.[4]
In questo studio verranno arruolati pazienti con epilessia di nuova diagnosi di età ≥ 18 anni, con crisi a esordio parziale documentate, randomizzati in base a un rapporto di 1:1.
I pazienti in età pediatrica a volte richiedono specifici regimi posologici e per loro sono necessarie ulteriori prove di sicurezza e tollerabilità rispetto a quelle disponibili per la popolazione adulta. L'eslicarbazepina acetato, che non dispone di indicazione nella popolazione pediatrica, viene attualmente studiato tale popolazione per l'uso come terapia aggointiva nelle crisi a esordio parziale in Europa.[5] Lo studio si propone di valutare l'efficacia e la sicurezza di eslicarbazepina acetato come terapia aggiuntiva in 252 bambini e adolescenti (2-18 anni).[5]
Altri 16 poster sono stati presentati in questo congresso, molti dei quali esaminano i di dati farmacocinetica e farmacodinamica disponibili relativamente a eslicarbazepina acetato.
"È molto positivo che all'ECE sia stato presentato un numero così elevato di studi. Gli abstract si concentrano sulle informazioni di farmacocinetica e farmacodinamica e sono mirati ad assistere i medici nel tracciare un quadro molto più chiaro sull'eslicarbazepina acetato", ha detto il professor Eugen Trinka del Dipartimento di Neurologia, Paracelsus Medical University, Salisburgo, Austria.
Approvato in Europa nel 2009, Zebinix** è attualmente disponibile in Albania*, Austria, Repubblica Ceca, Cipro*, Danimarca, Inghilterra, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Malta*, Norvegia, Portogallo*, Repubblica d'Irlanda, Scozia, Svezia, Spagna (co-promozione con BIAL, il produttore di Zebinix®) e Galles.
*Esclusivamente da BIAL
** Zebinix® non è attualmente commercializzato in Italia
Note per gli editori
Zebinix® è il nome commerciale nell'Unione Europea dell'eslicarbazepina acetato.
Zebinix® ha ricevuto la licenza da BIAL.
Zebinix® non è attualmente commercializzato in Italia
Informazioni sull'epilessia
L'epilessia è una delle condizioni neurologiche più comuni al mondo che colpisce circa 8 su 1000 persone in Europa e si stima che in tutto il mondo il numero di persone con questa malattia raggiunga i 50 milioni.
L'epilessia è caratterizzata da un scarica anomala di impulsi delle cellule nervose nel cervello che causa la comparsa di crisi epilettiche. A seconda del tipo, le crisi possono essere limitate a una parte del corpo o possono essere generalizzate e coinvolgere l'intero corpo. [6],[7],[8],[9]
I pazienti possono anche provare sensazioni anomale, alterazioni del comportamento o della coscienza. L'epilessia è un disordine neurologico con molte possibili cause. Spesso la causa dell'epilessia è sconosciuta. Qualsiasi elemento di disturbo del normale schema dell' attività neuronale, dalla malattia al danno celebrale e ai tumori, può causare la comparsa di crisi epilettiche. [10],[11]
Informazioni su Zebinix®(eslicarbazepina acetato)
L'eslicarbazepina acetato è un bloccante dei canali del sodio voltaggio-dipendenti.[12] Il farmaco ha come bersaglio specifico lo stato inattivo del canale del sodio, di cui inibisce il ritorno allo stato attivo riducendo di conseguenza le scariche neuronali ripetute. [13] Studi recenti hanno inoltre dimostrato che l'eslicarbazepina acetato inibisce efficacemente i canali del calcio voltaggio-dipendenti, aumentando in tal modo il suo potenziale di agente antiepilettico. L'efficacia dell'eslicarbazepina acetato è stata dimostrata in uno studio pilota di fase II proof-of-concept e in tre successivi studi di fase III randomizzati e controllati con placebo, [14] condotti su 1.049 pazienti con crisi epilettiche a esordio parziale refrattarie. [15],[16],[17]
Dati clinici
L'approvazione da parte dell'UE si è basata sui dati derivanti da uno studio di fase II e da tre studi clinici di fase III. [11],[12],[13],[14] I pazienti arruolati negli studi di fase III presentavano un'anamnesi di almeno quattro crisi parziali al mese nonostante il trattamento con uno-tre farmaci antiepilettici concomitanti. [12],[13],[14]
Nel corso di questi studi, i pazienti sono stati randomizzati a ricevere diversi dosaggi di Zebinix® o di placebo e, in seguito a un periodo di aumento graduale della dose della durata di 2 settimane, sono stati valutati nel corso di una fase di mantenimento di 12 settimane e un di un successivo periodo di follow-up in aperto della durata di un anno. [12],[13],[14],[18],[19],[20]
Efficacia
Nel corso del periodo di mantenimento di 12 settimane, la somministrazione di 800 mg e 1.200 mg di Zebinix® una volta a giorno ha ridotto significativamente la frequenza delle crisi e si è dimostrata significativamente più efficace rispetto al placebo. [11],[12],[13],[14]La sicurezza a lungo termine e il mantenimento dell'efficacia sono stati dimostrati attraverso una fase di estensione in aperto di questi studi, della durata di un anno. [15],[16],[17]
Tollerabilità [11],[12],[13],[14]
Negli studi clinici di fase III, sono stati riportati eventi avversi principalmente durante le prime 6 settimane di trattamento e la maggior parte dei pazienti ha manifestato eventi avversi di intensità da lieve a moderata. Dopo le prime 6 settimane di trattamento non sono state osservate differenze nell'incidenza di effetti indesiderati tra i pazienti trattati con Zebinix® e il gruppo placebo. Gli eventi avversi associati al trattamento più comunemente evidenziati negli studi pilota comprendevano vertigini, cefalea e sonnolenza.
Contratto di licenza
Eisai Europe Limited (Sede: Londra; Presidente e CEO: Gary Hendler), filiale europea di Eisai Co., Ltd. (Sede: Tokyo; Presidente e CEO: Haruo Naito) ha annunciato a febbraio di quest'anno di avere stipulato un contratto di licenza e di co-promozione con BIAL - Portela & Cª, S.A. (Sede: São. Mamede do Coronado, Portogallo, Presidente: Luís Portela e CEO: António Portela, "BIAL"), che ha conferito a Eisai Europe Limited i diritti di vendita del farmaco antiepilettico Zebinix®(eslicarbazepina acetato) in Europa.
Informazioni su Eisai Europe nel settore dell'epilessia
Eisai è impegnata nello sviluppo e nell'offerta di nuovi trattamenti altamente efficaci in grado di contribuire al miglioramento della vita dei pazienti affetti da epilessia. Lo sviluppo di FAE rappresenta una delle principali aree strategiche per Eisai in Europa, Medio Oriente, Africa e Russia (EMEA).
Nella regione EMEA, Eisai dispone attualmente di quattro farmaci autorizzati alla commercializzazione:
- Zonegran® (zonisamide) come monoterapia* e terapia aggiuntiva nei pazienti adulti con crisi a esordio parziale, con o senza generalizzazione secondaria. (Zonegran è in licenza dal produttore Dainippon Sumotomo Pharma).
- Zebinix® (eslicarbazepina acetato) come terapia aggiuntiva** nel trattamento di pazienti adulti con crisi epilettiche parziali, con o senza generalizzazione secondaria. (Zebinix ha ricevuto la licenza da BIAL)
- Inovelon® (rufinamide) come terapia aggiuntiva per il trattamento delle crisi epilettiche associate alla sindrome di Lennox-Gastaut in pazienti di età superiore a 4 anni.
- Fycompa® (perampanel) come terapia aggiuntiva*** per il trattamento delle crisi a esordio parziali, con o senza generalizzazione secondaria, in pazienti con epilessia di età pari o superiore a 12 anni.
*la monoterapia con Zonegran® non è attualmente rimborsata in Italia
** Zebinix® non è attualmente commercializzato in Italia
*** Fycompa® non è attualmente autorizzato in Italia
Informazioni su Eisai
Eisai ha recentemente ampliato la sede commerciale, di ricerca e produzione di Hatfield nel Regno Unito, che ora supporta le attività in continua crescita dell'area EMEA.
Eisai concentra le sue attività di ricerca e sviluppo in tre aree chiave:
- Neuroscienze: morbo di Alzheimer, epilessia, depressione
- Oncologia: terapie antitumorali, regressione e soppressione dei tumori, anticorpi
- Reazioni vascolari/immunologiche: trombocitopenia, artrite reumatoide, psoriasi, malattia infiammatoria intestinale
Con attività negli Stati Uniti, in Asia, in Europa e nel mercato nazionale giapponese, Eisai impiega oltre 11.000 dipendenti in tutto il mondo. In Europa, Eisai è impegnata in operazioni di vendita e marketing in oltre 20 mercati, tra cui Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Svezia, Irlanda, Austria, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Portogallo, Islanda, Repubblica Ceca, Slovacchia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Medio Oriente e Russia.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web http://www.eisai.com.
Informazioni su BIAL
Fondato nel 1924, BIAL è un gruppo farmaceutico internazionale i cui prodotti sono presenti in più di 50 paesi su quattro continenti. BIAL è un'azienda a gestione privata dedita ad attività di ricerca in campo farmaceutico e rappresenta la principale casa farmaceutica portoghese. Ha sede a S. Mamede do Coronado, in Portogallo. È responsabile della ricerca e dello sviluppo dell'eslicarbazepina acetato (Zebinix®).
È il partner scelto da molte aziende farmaceutiche, grazie alla sua forte presenza nella penisola iberica, in più di 10 paesi dell'America Latina e in circa 20 paesi africani di lingua francese o portoghese.
BIAL è fortemente impegnata nel campo dell'innovazione terapeutica e ogni anno investe più del 20% del proprio fatturato in ricerca e sviluppo. Le principali aree di ricerca per BIAL sono rappresentate dal sistema nervoso centrale, il sistema cardiovascolare e l'allergologia.
Per ulteriori informazioni consultare http://www.bial.com
Riferimenti bibliografici
[1] Summary of Product Characteristics Zebinix® (eslicarbazepine acetate)(updated November 2011)
[2] Kwan P, Brodie MJ. Early identification of refractory epilepsy. New England Journal of Medicine 2000; 342:314-9
[3] Holtkamp et al. Design of the EPOS Study. An Open Label Multicentre, Non-Interventional Study to Evaluate Eslicarbazepine Acetate as Adjunctive Treatment to One Baseline Antiepileptic Drud in Adults with Partial Onset seizures. ECE 2012 abstract p665
[4] J. Moreira et al. Design of a Phase III, double-dummy, active-controlled, multi-national non-inferiority monotherapy trial of eslicarbazepine acetate versus controlled-release carbamazepine in adults with partial-onset seizures. Abstract ECE 2012 (p415).
[5] F. Mota et al. A clinical study method used to evaluate the efficacy and safety of novel antiepileptic drug eslicarbazepine acetate in epileptic children with partial-onset seizures. Abstract ECE 2012 (p175).
[6] Epilepsy Research UK. What is Epilepsy? Fact sheet.: http://www.epilepsyresearch.org.uk/about_us/leaflets/lflt1.htm (accessed March 2012)
[7] Epilepsy Action. Describing Seizure Types. http://www.epilepsy.org.uk/info/seizures/ataglance (Accessed March 2012)
[8] NHS Choices. Symptoms of Epilepsy. http://www.nhs.uk/Conditions/Epilepsy/Pages/Symptoms.aspx (Accessed March 2012)
[9] Epilepsy must become a higher priority in Europe. The Lancet Neurology. 2010 Oct; 9(10): 941
[10]Pugliatti M et al. Estimating the cost of epilepsy in Europe: A review with economic modelling. Epilepsia 2007: 48(12) 2224 - 2233.
[11]Titlic, M. Basic, S. Hajnek, S. Comorbidity psychiatric disorders in epilepsy: a review of literature. Bratisl Lek Listy (Bratislava Medical Journal) 2009; 110 (2): 105 - 109
[12]Almeida L, Soares-da-Silva P. Eslicarbazepine acetate (BIA 2-093). Neurotherapeutics. 2007 Jan;4(1):88-96
[13]Brady K et al. The effects of Eslicarbazepine, R-Licarbazepine, Oxcarbazepine and Carbamazepine on ion transmission through Cav3.2 channels. Abstract presented at International Epilepsy Congress 2011 p858.
[14]Elger et al. Eslicarbazepine Acetate: A Double-blind, Add-on Placebo-controlled Exploratory Trial in Adult Patients with Partial-onset seizures. Epilepsia, 48(3):497-504, 2007
[15]Elger C, Halász P, Maia J et al. Efficacy and safety of eslicarbazepine acetate as adjunctive treatment in adults with refractory partial-onset seizures: A randomized, double-blind, placebo-controlled, parallel-group phase III study. Epilepsia 2009; 50(3):454-463
[16]Ben-Menachem E, Gabbai A, Hufnagel A, Maia J, Almeida L, Soares-da-Silver P. Eslicarbazepine acetate as adjunctive therapy in adult patients with partial epilepsy; Epilepsy Research 2010;89:278-285.
[17]Gil-Nagel A, Lopes-Lima J, Maia J et al. Efficacy and safety of 800 and 1200 mg eslicarbazepine acetate as adjunctive treatment in adults with refractory partial-onset seizures. Acta Neurol Scand 2009: 120: 281-287
[18]Halász P, Elger C, Guekht A, et al. Long-term efficacy and safety of eslicarbazepine acetate: Results of a 1-year open-label extension study in partial-onset seizures in adults with epilepsy. Epilepsia, 51(10):1963-1969, 2010
[19]Gabbai A, Ben-Menachem E, Maia J, et al. Long-term treatment of partial epilepsy with eslicarbazepine acetate (ESL): results of a one-year open-label extension of study BIA-2093- 302 (Abstract No. 3.208). Epilepsia. 2008;49(Suppl. 7):432-3
[20]Lopes-Lima J, Gil-Nagel A, Maia J, et al. Long-term treatment of partial epilepsy with eslicarbazepine acetate (ESL): results of a one-year open-label extension of study BIA-2093-303 (Abstract No. 3.227). Epilepsia. 2008;49(Suppl. 7):441-2.
Data di preparazione: October 2012
Codice incarico: Zebinix-UK2255
WANT YOUR COMPANY'S NEWS FEATURED ON PRNEWSWIRE.COM?
Newsrooms &
Influencers
Digital Media
Outlets
Journalists
Opted In
Share this article