BB&T riporta un utile di $541 milioni con rialzo del 19% e reddito netto in crescita del 18%
WINSTON-SALEM, Nord Carolina, 21 luglio 2016 /PRNewswire/ -- BB&T Corporation (NYSE: BBT) ha annunciato oggi l'utile trimestrale per il secondo trimestre del 2016. L'utile netto disponibile per gli azionisti ordinari è stato di $541 milioni, in rialzo del 19,2% rispetto al secondo trimestre del 2015. L'utile per azione ordinaria è stato di $0,66 per il secondo trimestre del 2016. Escludendo le spese di acquisizione e ristrutturazione di $58 milioni, al netto di tasse e un beneficio fiscale correlato a specifiche attività con agevolazioni d'imposta di $13 milioni, l'utile netto disponibile per gli azionisti ordinari è stato di $586 milioni, ossia $0,71 per azione diluita.
L'utile netto disponibile per gli azionisti ordinari è stato di $527 milioni ($0,67 per azione diluita) per il primo trimestre del 2016 e $454 milioni ($0,62 per azione diluita) per il secondo trimestre del 2015.
"Siamo lieti di pubblicare il reddito netto e gli asset totali per il secondo trimestre", ha detto il presidente e amministratore delegato Kelly S. King. "Le nostre acquisizioni strategiche e una forte crescita organica ci hanno consentito di espandere la nostra presenza e raggiungere dei risultati record. Siamo ansiosi di avere ulteriori benefici dalle nostre recenti transazioni mentre acquisiamo efficienza e crescita in questi nuovi mercati.
"I ricavi totali FTE sono stati $2,8 miliardi, in crescita di $420 milioni rispetto al secondo trimestre del 2015", ha detto King. "Mentre rimaniamo ben posizionati per tassi di interesse in crescita, le nostre attività diversificate ci consentono di mantenere una forte redditività anche in un ambiente difficile.
"Siamo inoltre lieti di ricevere il nullaosta della Federal Reserve al nostro piano capitale inclusivo di una crescita del 7% in dividendi e un piano di riacquisto delle azioni", ha detto King. "Questo ci consentirà di continuare a fornire uno dei più solidi versamenti di dividendi del settore.
"Come annunciato in precedenza, abbiamo completato l'acquisizione di National Penn e Swett & Crawford il 01 aprile", ha continuato King. "La conversione dei sistemi di National Penn è stata completata a metà luglio e entrambe le acquisizioni hanno contribuito ai nostri solidi risultati per il secondo trimestre."
Dati di andamento salienti per il secondo trimestre del 2016
- I ricavi equivalenti all'imponibile sono stati di $2,8 miliardi per il secondo trimestre, in rialzo di $203 milioni rispetto al primo trimestre del 2016
- Gli interessi attivi netti sono saliti di $89 milioni
- Il margine di interesse netto è stato del 3,41%, in calo di due punti base
- Il rapporto nei ricavi da commissioni rettificato è stato del 42,68%, rispetto al 40,6% del precedente trimestre
- La spesa senza interessi è stata di $1,8 miliardi, in rialzo di $52 milioni rispetto al primo trimestre
- La spesa per il personale è salita di $124 milioni parzialmente dovuta ad acquisizioni, incentivi di produzione e benefici ai dipendenti
- Le spese di acquisizione e ristrutturazione sono state superiori di $69 milioni in seguito ad acquisizioni e particolari attività di ristrutturazione
- Il tasso di efficienza rettificato è stato di 59,3%, rispetto al 58,3% del precedente trimestre
- Prestiti medi e locazioni finanziarie detenute come investimento sono stati di $141,1 miliardi rispetto a $134,4 miliardi del primo trimestre del 2016
- National Penn ha aggiunto $5,9 miliardi in prestiti medi
- Escludendo National Penn, i prestiti e finanziamenti medi sono saliti di $860 milioni, ossia 2,6% su base annua
- I prestiti medi per immobili commerciali e industriali sono saliti di $1,1 miliardi, ossia del 9,4% su base annua
- I prestiti medi di altre filiali di prestito sono saliti di $522 milioni, ossia del 15,6% su base annua
- I prestiti di finanziamento sono scesi di $533 milioni e i prestiti per mutui residenziali sono scesi di $360 milioni
- I depositi medi sono stati di $160,3 miliardi rispetto a $149,9 miliardi del precedente trimestre
- National Penn ha aggiunto $6,6 miliardi in depositi medi
- Escludendo National Penn, i depositi medi sono saliti di $3,9 miliardi, ossia 10,5% su base annua:
- I depositi medi infruttiferi sono saliti di $1,4 miliardi, ossia 12,1% su base annua
- I depositi medi di controllo interesse sono saliti di $1,0 miliardo, ossia 15,8% su base annua
- I costi dei depositi medi fruttiferi sono stati di 0,23%, in calo di due punti base
- Il mix di depositi è rimasto forte, con i depositi medi infruttiferi a rappresentare il 30,4% del totale depositi rispetto al 30,8% del precedente trimestre
- La qualità degli attivi è rimasta forte
- Gli storni netti in percentuale di prestiti e finanziamenti medi sono stati del 0,28% su base annua
- I prestiti a 90 giorni o più inadempiuti e ancora in maturazione sono stati del 0,43% dei prestiti detenuti per investimento, rispetto al 0,45% del precedente trimestre
- I prestiti a 30-89 giorni inadempiuti e ancora in maturazione sono stati del 0,64% dei prestiti detenuti per investimento, rispetto al 0,61% del precedente trimestre
- La tolleranza per perdita di prestiti e finanziamenti è stata del 1,06% dei prestiti detenuti per investimento, rispetto al 1,10% del precedente trimestre
- Gli attivi in sofferenza sono scesi di $17 milioni in seguito a riduzioni nelle proprietà pignorate
- La tolleranza per il tasso di copertura della perdita dei prestiti è stata di 1,90 volte i prestiti in sofferenza detenuti per investimento, rispetto alle 1,89 volte del precedente trimestre
- I livelli di capitale sono rimasti forti su tutta la linea
- Le azioni ordinarie di classe 1 ad attività a rischio ponderato sono state del 10,0%, ossia del 9,8% su una base a regime
- Il capitale basato sul rischio di classe 1 è stato il 11,7%
- Il capitale totale è stato il 13,9%
- Il capitale investito è stato il 9,6%
- Le azioni ordinarie tangibili a beni tangibili sono state del 7,6%
Presentazione degli utili e riepilogo risultati trimestrali
Per seguire in diretta l'audio conferenza sull'utile del secondo trimestre 2016 di BB&T oggi alle ore 8:00 ET (Fuso orario orientale) chiamare al numero 1-888-632-5009 e inserire il codice di partecipazione 5184622. Nel corso dell'audio conferenza per la presentazione dei dati trimestrali verrà usata una presentazione disponibile anche sul nostro sito web con indirizzo www.bbt.com. La riproduzione dell'audio conferenza sarà disponibile per 30 giorni previa chiamata al numero 888-203-1112 (codice di accesso 4313363).
La presentazione, comprendente un'appendice associata alle informative non-GAAP (Generally Accepted Accounting Principles/Principi contabili internazionali), è disponibile sul sito web www.bbt.com.
Il riepilogo dei risultati trimestrali di BB&T per il secondo trimestre 2016, contenente prospetti finanziari dettagliati, è disponibile sul sito web di BB&T con indirizzo www.bbt.com.
Informazioni su BB&T
Alla data del 30 giugno 2016, BB&T è una delle maggiori holding di servizi finanziari negli USA con $221,9 miliardi in asset e capitalizzazione di mercato pari a $29,0 miliardi. Con sede centrale a Winston-Salem, N.C., la società gestisce 2.249 centri finanziari in 15 stati e a Washington D.C. offrendo una gamma completa di servizi bancari commerciali e al consumo, intermediazione di titoli, gestione patrimoniale, prodotti e servizi per il mercato ipotecario e assicurativo. Annoverata tra le aziende Fortune 500, BB&T è costantemente riconosciuta per la straordinaria capacità di soddisfare il cliente da parte della U.S. Small Business Administration (Amministrazione Piccole Imprese degli USA), da Greenwich Associates e altri. Maggiori informazioni su BB&T e la sua linea completa di prodotti e servizi sono disponibili sul sito web www.bbt.com.
I coefficienti di capitale sono preliminari.
Il presente comunicato stampa contiene informazioni finanziarie e indici di andamento determinati con metodi diversi dai principi di contabilità generalmente accettati negli Stati Uniti d'America ("GAAP"). La direzione di BB&T usa questi parametri "non-GAAP" nelle proprie analisi sui rendimenti della società e sull'efficienza delle sue attività. La dirigenza ritiene che tali indicatori non-GAAP forniscano una maggiore comprensione delle attività in corso e migliorino la comparabilità dei risultati con quelli dei periodi precedenti oltre a evidenziare gli effetti di significativi proventi e oneri nel periodo corrente. La società ritiene che un'analisi significativa del proprio rendimento finanziario richieda la comprensione dei fattori che sono alla base di esso. La dirigenza di BB&T crede che gli investitori possano usare tali indici finanziari non-GAAP per analizzare il rendimento finanziario senza l'influenza di elementi non consueti che possano non rendere chiare le tendenze del rendimento di base della società. Queste informative non sono da considerarsi sostitutive degli indici finanziari determinati in conformità con GAAP, né sono necessariamente comparabili con gli indici di rendimento non-GAAP eventualmente presentati da altre società. Segue un elenco di tipologie di indicatori non-GAAP presenti in questo comunicato stampa:
- Le azioni ordinarie tangibili e i relativi rapporti sono indici non-GAAP che escludono l'impatto di beni tangibili e relativi ammortamenti. Tali misuratori sono utili per valutare l'andamento di un'attività in maniera costante, acquisiti o sviluppati internamente che siano. Il rendimento da attività a rischio ponderato è una misura non-GAAP. La dirigenza di BB&T's utilizza tali misuratori per valutare la qualità di capitali e rendimenti relativamente al rischio di bilancio e ritiene che gli investitori possano considerarli utili per un'analisi della società.
- La percentuale di prestiti superiori a 90 giorni e che matura ancora interessi come percentuale dei prestiti detenuti per investimenti è stata regolata per annullare l'impatto di prestiti che sono o sono stati coperti da accordi FDIC di ripartizione delle perdite e prestiti PCI (purchased credit impaired/acquistati a credito deteriorato) nonché prestiti garantiti governativi. La dirigenza ritiene che la loro inclusione possa provocare una distorsione di quei coefficienti al punto da non poter essere più comparabili con altri periodi presentati o con altri portafogli che non sono stati intaccati dalla contabilità acquisti o riflesso di esigibilità di beni.
- I proventi da commissioni rettificati e gli indici di efficienza rettificati sono non-GAAP in quanto escludono guadagni (perdite) da operazioni in titoli, spese per proprietà pignorate, ammortamento di beni immateriali, oneri relativi a fusioni e ristrutturazioni, impatto della contabilità FDIC di ripartizione delle perdite e altre voci selezionate. La dirigenza di BB&T utilizza questi indici nella sua analisi del rendimento aziendale. La dirigenza di BB&T ritiene che questi indicatori forniscano una maggiore comprensione delle operazioni in corso e migliorino la comparabilità dei risultati con i periodi precedenti e evidenzino anche gli effetti di proventi e oneri significativi.
- Il margine di interesse netto di base è un misuratore non-GAAP che regola il margine di interesse netto per escludere l'impatto degli interessi attivi e dei costi di finanziamento connessi a prestiti e titoli ereditati nell'acquisizione di Colonial e prestiti PCI ereditati da Susquehanna e National Penn. Il margine di interesse netto di base è anche regolato per rimuovere i riferimenti della contabilità acquisti e relativi ammortamenti per prestiti non-PCI, depositi e debito a lungo termine ereditati da Susquehanna e National Penn. La dirigenza di BB&T ritiene che le rettifiche al calcolo del margine di interesse netto per particolari attivi e depositi ereditati fornisca agli investitori utili informazioni sui risultati relativi agli attivi fruttiferi di BB&T.
La concordanza fra questi indicatori non-GAAP e quelli GAAP più direttamente comparabili è inclusa nel riepilogo dei risultati trimestrali del secondo trimestre 2016 di BB&T disponibile anche sul sito web di BB&T www.bbt.com.
Il presente comunicato stampa contiene delle dichiarazioni previsionali secondo quanto previsto dal Private Securities Litigation Reform Act (Legge di Riforma sulle controversie in merito ai titoli privati) del 1995, relativamente alle condizioni finanziarie, ai risultati operativi, ai piani commerciali ed al futuro andamento di BB&T. Le dichiarazioni previsionali non sono basate su fatti storici bensì rappresentano aspettative e considerazioni della dirigenza riguardo l'attività commerciale, i dati economici e altre condizioni future di BB&T. Poiché le dichiarazioni previsionali riguardano il futuro, sono soggette a inerenti incertezze, rischi e modifiche durante circostanze difficilmente prevedibili. Gli effettivi risultati di BB&T potrebbero differire materialmente da quelli contemplati nelle dichiarazioni previsionali. Locuzioni quali "anticipa," "ritiene," "stima," "si aspetta," "prevede," "intende," "pianifica" "ha in programma," "può ," "potrà," "deve," "potrebbe," e altre espressioni simili sono intese ad identificare tali dichiarazioni previsionali. Tali dichiarazioni sono soggette a fattori che potrebbero determinare differenze di fatto tra i risultati effettivi e quelli anticipati. Mentre non vi è alcuna garanzia che qualsiasi elenco di fattori di rischio e incertezza possa essere completo, fattori importanti che potrebbero determinare differenze di fatto tra i risultati effettivi e quelli espressi nelle dichiarazioni previsionali comprendono, pur non limitandosi a questi, i seguenti:
- generali condizioni economiche o aziendali, a livello nazionale o locale, possono essere meno favorevoli del previsto, determinando, tra l'altro, il deterioramento della qualità del credito e/o una minore domanda di servizi creditizi, assicurativi o di altra natura;
- sconvolgimenti nei mercati finanziari a livello nazionale o mondiale, compreso il declassamento delle obbligazioni statali negli USA da parte di una delle agenzie di valutazione del credito e gli avversi effetti della recessione in Europa e l'impatto dei recenti sconvolgimenti nei mercati della Cina;
- variazioni nell'ambiente dei tassi di interesse, incluso variazioni nei tassi di interesse effettuate dalla Federal Reserve, e rivalutazioni nei flussi di cassa possono ridurre il NIM (margine d'interesse netto) e/o i volumi e i valori dei prestiti effettuati o detenuti, così come il valore di altri asset finanziari detenuti;
- le pressioni competitive tra enti di deposito ed altre istituzioni finanziarie possono aumentare significativamente;
- modifiche legislative, normative o contabili, incluse quelle derivanti dall'adozione e implementazione della legge Dodd-Frank, possono influenzare negativamente le attività in cui BB&T è impegnata;
- le autorità tributarie locali, statali o federali potrebbero attuare politiche in materia fiscale avverse a BB&T;
- si può determinare una riduzione nella classificazione del credito di BB&T;
- nei mercati dei titoli si potrebbero determinare cambiamenti avversi;
- i concorrenti di BB&T potrebbero disporre di maggiori risorse finanziarie o sviluppare prodotti che consentano loro di essere più competitivi di BB&T e magari soggetti a standard normativi diversi da quelli di BB&T;
- rischi legati alla sicurezza informatica, quali "diniego di servizi," "hackeraggio" e "furto d'identità", potrebbero riflettersi negativamente sul nostro andamento commerciale e finanziario o sulla nostra reputazione, e potremmo essere soggetti a perdite finanziarie subite a causa di terzi per violazione di dati condivisi tra istituzioni finanziarie;
- disastri naturali o di altro tipo, incluso atti di terrorismo nazionali o esteri, potrebbero avere effetti avversi su BB&T, in quanto tali eventi potrebbero materialmente sconvolgere le attività di BB&T o la possibilità o volontà dei clienti di BB&T di accedere ai servizi finanziari da essa offerti;
- costi relativi all'integrazione fra le attività di BB&T e quelle dei suoi partner di fusione potrebbero rivelarsi maggiori del previsto;
- la mancata esecuzione dei piani operativi o strategici della società, incluso la capacità di completare e/o integrare con esiti positivi fusioni e acquisizioni o raggiungere appieno i risparmi sui costi attesi o la crescita dei ricavi associati a fusioni o acquisizioni entro i termini previsti, potrebbe avere un impatto negativo sulle condizioni finanziarie e sui risultati operativi;
- contenziosi significativi potrebbero avere un effetto materiale avverso su BB&T;
- una risoluzione sfavorevole di procedimenti giudiziari o altre rivendicazioni e ispezioni di legge o governative di altro tipo o altre indagini potrebbero causare pubblicità negativa, proteste, multe, sanzioni, restrizioni alle operazioni o capacità di ampliare l'attività di BB&T e altre conseguenze negative, ognuna delle quali potrebbe causare danni di immagine e avere un impatto negativo sulle condizioni finanziarie e sui risultati operativi di BB&T;
- il logoramento dei depositi, la perdita di clienti e/o di fatturato a seguito di fusioni e acquisizioni completate potrebbero essere maggiori del previsto;
- costi più elevati del previsto per l'infrastruttura informatica o la mancata implementazione di potenziamenti futuri dei sistemi potrebbero riflettersi negativamente sulle condizioni finanziarie di BB&T e i risultati delle operazioni potrebbero determinare significativi costi aggiuntivi per BB&T; e
- interruzioni diffuse del funzionamento dei sistemi, determinate da guasti di sistemi critici interni o di servizi critici forniti da terzi potrebbero avere un impatto negativo sulle condizioni finanziarie e sui risultati operativi di BB&T.
Si informano i lettori di non fare eccessivo affidamento sulle presenti dichiarazioni previsionali che sono valide solo alla data in cui viene rilasciata la presente relazione. I risultati effettivi potrebbero differire materialmente da quelli espressi o impliciti nelle dichiarazioni previsionali. Fatta eccezione per quanto richiesto dalle leggi o dalle norme applicabili, BB&T non assume alcun obbligo in merito alla revisione o all'aggiornamento pubblico delle dichiarazioni previsionali per qualsivoglia motivazione.
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