Intentata causa contro Boeing per conto della coppia di volontari della provincia di Arezzo morti nell'incidente del volo Ethiopian Airlines 302 (737-8 MAX)
Il dott. Carlo Spini, presidente della bergamasca Africa Tremila, e la moglie Gabriella Viciani si recavano in Kenya per una missione umanitaria
NEW YORK, 6 maggio 2019 /PRNewswire/ -- Due cause federali per omicidio colposo sono state presentate il 2 maggio a Chicago (Illinois) dallo studio legale Kreindler & Kreindler LLP, congiuntamente ai co-rappresentati legali Power Rogers & Smith LLP, per conto dei parenti di Carlo Spini e della moglie Gabriella Viciani, di Sansepolcro nella provincia di Arezzo, morti quando il Boeing 737-8 MAX (volo Ethiopian Airlines 302) è precipitato ad Addis Abeba, in Etiopia, il 10 marzo 2019. Gli accusati sono Boeing, azienda con sede a Chicago, e Rosemount Aerospace, Inc. del Minnesota. Le vertenze sono state presentate presso il Tribunale distrettuale degli Stati Uniti competente per il distretto settentrionale dell'Illinois.
Le due azioni presentano accuse schiaccianti contro Boeing e la Federal Aviation Administration per le mancanze che hanno causato l'incidente, ivi compresi elementi non inclusi in precedenti vertenze, come la mancata attivazione da parte di Boeing di un'importante misura di sicurezza sull'aeroplano e la mancata analisi da parte del sistema MCAS di variabili di volo quali la velocità in aria e l'altitudine dell'aeroplano, prima che si attivasse spingendo il muso dell'aereo verso il suolo.
Le vittime erano parte integrante della comunità medico-sanitaria di Firenze e Arezzo, oltre che nel mondo in via di sviluppo. Carlo Spini, originario di Sansepolcro, era medico. Ha lavorato per oltre trent'anni in medicina e chirurgia generale all'ospedale Careggi di Firenze, all'ospedale di Pieve Santo Stefano e all'ospedale Sansepolcro di Arezzo prima di impegnarsi in progetti per offrire cure mediche nei paesi sottosviluppati dell'Africa e di altre zone.
Dal 2002 Spini e la moglie Viciani si recano in Africa, dove fondano un programma per la prevenzione dell'AIDS e trasmissione dell'HIV, e per il trattamento di altre malattie in Malawi. Nei 16 anni seguenti e fino alla morte, si occupano di vari progetti, tra cui la creazione e la supervisione di 11 ospedali e cliniche sanitarie in Kenya, Malawi, Eritrea, Sudan del Sud, Madagascar e altri paesi bisognosi. Alla sua morte, Spini era presidente di Africa Tremila, un'associazione non-profit con sede a Bergamo che crea e coordina programmi umanitari nei paesi in via di sviluppo. Spini e Viciani erano a bordo del volo ET 302 in viaggio verso un progetto di Africa Tremila in Kenya. Oltre a quattro figli, Andrea, Francesco, Marco ed Elisabetta, Spini e Viciani lasciano otto nipoti. La residenza Spini-Viciani a Sansepolcro era il cuore della vita sociale dell'intera famiglia Spini.
"I nostri genitori si sono dedicati al benessere del prossimo. Siamo addolorati per la morte dei nostri genitori, ma soprattutto siamo in collera con Boeing per aver privato amici, parenti e tante persone bisognose in Africa, di queste due persone speciali. Le centinaia di messaggi ricevuti da tutto il mondo dimostrano che i nostri genitori si dedicavano ogni giorno ad aiutare i bisognosi. Hanno vissuto e lavorato insieme per oltre 50 anni, prestando assistenza negli ospedali e nelle missioni, sempre dediti al benessere altrui", ha dichiarato il figlio maggiore della coppia, Andrea Spini.
Justin Green, socio di Kreindler & Kreindler LLP e pilota militare qualificato, ha dichiarato: "Boeing ha commesso errori imperdonabili nella programmazione del sistema MCAS (Maneuvering Characteristics Augmentation System). Il problema principale, ancora non risolto, è che il MCAS non considera la vicinanza dell'aeroplano al suolo nel decidere di indirizzare il muso dell'aereo verso il basso, e che Boeing non ha previsto un sistema per evitare l'approssimarsi al suolo da parte dell'aereo. Boeing ha progettato il sistema MCAS in modo tale che lo stesso non ha nemmeno considerato i dati precisi forniti dal sensore dell'angolo di attacco dell'aereo e non ha escluso i dati assolutamente non plausibili provenienti dal sensore guasto e indicanti che il muso dell'aeroplano era in alto di oltre 74 gradi. Il sistema MCAS progettato da Boeing ha fatto sì che un singolo guasto in un sensore dell'angolo di attacco abbia causato due disastri aerei. Si tratta forse del peggiore sistema progettato nella storia dell'aviazione commerciale moderna".
"Abbiamo chiesto risarcimenti punitivi, in quanto le consolidate politiche pubbliche dell'Illinois consentono di ritenere Boeing responsabile di negligenza grave e intenzionale, in particolare in quanto l'azienda continua a rifiutarsi di ammettere che il Boeing 737-8 MAX, ora messo a terra, presentava problemi per la sicurezza, anche ora che il velivolo è a terra e Boeing è obbligata finalmente a rimediare al problema che ha causato due catastrofi aeree nella breve vita dell'aeroplano", ha commentato Todd Smith, socio di Power Rogers & Smith L.L.P.
La vertenza depositata oggi per conto dei parenti delle vittime riassume parte delle pretese nei seguenti termini:
"Boeing ha preposto il proprio interesse finanziario alla sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio affrettando la progettazione, produzione e certificazione del Boeing 737-8 MAX e dichiarando falsamente al pubblico, alla FAA e ai clienti di Boeing che l'aeroplano poteva volare in sicurezza, cosa che Boeing incredibilmente ha continuato a fare anche dopo lo schianto del volo ET302".
"Boeing ha intenzionalmente celato ai suoi clienti, ivi compresa Ethiopian Airlines, il fatto che il Boeing 737-8 MAX ha un difetto aerodinamico e che aveva installato il sistema MCAS nei velivoli 737-MAX per correggere tale difetto."
"Boeing ha ottenuto la certificazione della FAA per il Boeing 737-8 MAX sottovalutando, in modo intenzionale, irresponsabile e/o negligente le probabilità che il MCAS indirizzasse erroneamente il muso dell'aeroplano verso il basso, e sopravalutando la capacità di piloti non formati nell'uso del MCAS di reagire in situazioni di emergenza create dal sistema MCAS".
"Boeing ha dichiarato all'FAA che il MCAS era un codice informatico benigno programmato nel computer di controllo di volo dell'aeroplano, che avrebbe consentito ai piloti dei Boeing 737-8 MAX di avere la sensazione di pilotare un Boeing 737NG; il sistema MCAS si è rivelato invece essere un sistema difettoso, con conseguenze letali".
Anthony Tarricone, altro socio dello studio Kreindler, ha dichiarato: "La causa verterà in parte sul rapporto intricato tra la Federal Aviation Administration (FAA) e Boeing, che permette agli ingegneri di Boeing di fungere da ispettori di sicurezza nominati dall'FAA durante il processo di certificazione. Il fatto che il 737-8 MAX ha ottenuto la certificazione di sicurezza senza che il MCAS e le relativa modalità di guasto fossero sottoposti a rigorosi collaudi e analisi dimostra come l'FAA sia divenuta ostaggio del settore su cui deve vigilare. L'attività di lobbismo nel settore, che prepone l'incremento degli utili aziendali alla sicurezza dei passeggeri, non promuove i requisiti di sicurezza degli aeroplani".
Nota per i redattori: copia delle vertenze è disponibile su:
Visualizza e scarica vertenza - Carlo Spini
https://www.kreindler.com/Recent-Developments/Spini-Carlo-Complaint-19cv2971.pdf
Visualizza vertenza - Gabriella Viciani
https://www.kreindler.com/Recent-Developments/Spini-Viciani-Complaint-19cv2969.pdf
Kreindler & Kreindler LLP
Lo studio legale Kreindler & Kreindler LLP ha partecipato in veste di rappresentante legale principale a quasi tutte le principali dispute nell'aviazione commerciale degli ultimi sessant'anni, ivi compresa la più recente grossa causa negli Stati Uniti contro Boeing, l'incidente del 2013 del volo Asiana Airlines 214 a San Francisco, California, nonché il volo Malaysia Airlines MH370, ancora disperso, lo schianto del Boeing 737 del volo Turkish Airlines 1951, TWA 800, il volo Kenya Airways 507 (Boeing 737) precipitato in Camerun, il volo Continental Airlines 3407 a Buffalo, EgyptAir 990, il volo Swissair 111, Korean Airlines 801, Silk Air MI 185, China Airlines CI 611, Singapore Airlines SQ 006 e molti altri ancora. Lo studio Kreindler ha conseguito il maggiore risarcimento per un unico incidente nella storia dell'aviazione (quasi tre miliardi di dollari) da parte della Libia e Pan Am nelle azioni legali successive il bombardamento del volo 103 sopra Lockerbie, in Scozia. www.kreindler.com
Per maggiori informazioni sullo studio legale Kreindler:
Justin Green Justin-Green-Bio-March-2019
Anthony Tarricone Anthony-Tarricone-Bio-2019
Brian Alexander Brian-Alexander-Bio-2019
Dan Rose Dan-Rose-Bio-March-2019
Marc Moller Marc-Moller-Bio-2019
Powers Rogers & Smith L.L.P
Power Rogers & Smith L.L.P. è un prestigioso studio legale di Chicago specializzato nel diritto processuale civile, in particolare nella responsabilità di prodotto e nei difetti di produzione dell'aviazione, oltre a cause complesse con lesioni catastrofiche e omicidio colposo. Lo studio è stato fondato ed è diretto da alcuni dei più noti e rispettati avvocati di diritto processuale del paese. La premiata equipe legale dello studio ha ottenuto risarcimenti per i suoi clienti di oltre 4 miliardi di dollari con sentenze o composizioni, oltre 800 milioni di dollari in più rispetto al concorrente più prossimo. Todd Smith, socio fondatore di Power Rogers & Smith L.L.P., è stato presidente dell'American Association for Justice (AAJ), la maggiore associazione di avvocati di diritto processuale al mondo, e ha presieduto la sezione dell'aviazione della medesima. Lo studio è stato nominato "Studio legale numero 1 per i querelanti" in termini di risarcimento ottenuto per i clienti dal sondaggio annuale di Chicago Lawyer nove anni di fila. Ulteriori informazioni sullo studio e i suoi avvocati sono disponibili su www.prslaw.com.
Per maggiori informazioni sullo studio legale PRS:
Todd Smith https://www.prslaw.com/our-attorneys/todd-a-smith/
Brian LaCien: https://www.prslaw.com/our-attorneys/brian-lacien/
Logo - https://mma.prnewswire.com/media/881764/Kreindler_Kreindler_LLP.jpg
Foto - https://mma.prnewswire.com/media/881762/Spini_in_Africa.jpg
Foto - https://mma.prnewswire.com/media/881763/Carlo_Spini_and_Gabriella_Viciani.jpg
Condividi articolo