Il progetto di GAVI Alliance per vaccinare 250 milioni di bambini entro il 2015 ed evitare quasi 4 milioni di decessi procede nella giusta direzione
GINEVRA, October 14, 2013 /PRNewswire/ --
Il Rapporto evidenzia l'operato di GAVI e le sfide affrontate per il raggiungimento degli obiettivi del 2015
Le attività di GAVI Alliance sono in linea con il progetto finalizzato ad ottenere ambiziosi target: sostenere i Paesi in via di sviluppo per quanto riguarda la vaccinazione di altri 250 milioni di bambini entro il 2015, ed evitare quasi quattro milioni di decessi fino a tale anno. Questa è la dichiarazione conclusiva del Rapporto sulla revisione a medio termine, una valutazione completa e trasparente pubblicata oggi che mira ad esaminare lo stato di avanzamento del progetto di GAVI nel periodo strategico dal 2011 al 2015, nonché le sfide affrontate nel rispettare i propri impegni nei confronti dei Paesi in via di sviluppo e dei donatori.
"GAVI sta consegnando vaccini salvavita a un numero record di bambini ad appena due anni dalla nostra riuscita conferenza dedicata a tale impegno e circa alla metà del tempo previsto nel nostro attuale periodo strategico", ha dichiarato Dagfinn Høybråten, Presidente del Consiglio di Amministrazione di GAVI Alliance. "Un numero sempre maggiore di Paesi sta introducendo nuovi vaccini, grazie ai quali vengono evitati numerosi decessi e migliorata la salute e il benessere di milioni di persone".
Oltre a raggiungere il suo obiettivo, che consiste nel fornire assistenza ai Paesi in via di sviluppo, per quanto riguarda la vaccinazione di 243 milioni di bambini fra il 2011 e il 2015, GAVI contribuisce anche ad evitare quasi quattro milioni di decessi durante questo stesso arco temporale. Nel Rapporto è stato inoltre evidenziato che il divario storico tra Paesi a reddito basso ed elevato, in merito all'accesso alla vaccinazione, sta progressivamente diminuendo. Nel distretto di Kilifi, in Kenya, ad esempio, il numero di ricoveri in ospedale dei bambini con malattia pneumococcica da sierotipi del vaccino è passato da 38 a zero in meno di tre anni, a seguito dell'introduzione del vaccino pneumococcico.
Tali dati sono stati ricavati da una serie di storie significative pubblicate sul sito web di GAVI unitamente al Rapporto. Queste storie dimostrano lo straordinario impegno dei Paesi e dei membri di GAVI Alliance che stanno implementando il progetto per fare in modo che i vaccini raggiungano ovunque i bambini che ne hanno bisogno. Insieme, il Rapporto e queste eloquenti storie, sono stati presentati nell'ambito della raccolta fondi di GAVI, in seguito alla prima conferenza in assoluto dedicata a tale impegno tenutasi a Londra nel 2011, durante la quale GAVI ha raccolto fondi aggiuntivi per poter destinare l'importo complessivo di 7,4 miliardi di USD alla sua missione.
Il Rapporto verrà pubblicato due settimane prima della riunione a Stoccolma per la Revisione a medio termine di GAVI Alliance dei partner di GAVI, tra cui l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'UNICEF, la Banca Mondiale, la Fondazione Bill e Melinda Gates, i Paesi donatori e quelli che hanno implementato il progetto, le organizzazioni della società civile e i produttori di vaccini. Durante la riunione, che sarà presieduta da Hillevi Engström, Ministro svedese per lo Sviluppo e la Collaborazione Internazionale e HE John Dramani Mahama, Presidente del Ghana, più di 150 partecipanti discuteranno i progressi e le sfide affrontate da GAVI, entrambi illustrati nel Rapporto, nel quale è stato anche dimostrato che GAVI ha compiuto passi significativi per il raggiungimento dei suoi quattro obiettivi strategici.
Tali obiettivi comprendono: accelerare l'assorbimento e l'utilizzo dei vaccini sottoutilizzati e di quelli nuovi; rafforzare i sistemi sanitari per migliorare l'offerta delle vaccinazioni; migliorare la stabilità e la prevedibilità a lungo termine dei finanziamenti per le vaccinazioni; e contribuire a ottimizzare le condizioni del mercato dei vaccini nei Paesi in via di sviluppo. In base al Rapporto, sono stati registrati progressi nei seguenti settori:
- Dal 2011, GAVI ha creato complessivamente 67 nuove campagne e introduzioni di vaccini. Entro il 2014 tutti i 73 Paesi sostenuti da GAVI avranno introdotto i vaccini pentavalenti 5 in 1, comprese introduzioni ad Haiti, in Birmania, Somalia e nel Sudan del Sud.
- Dopo un lento avvio, il programma di potenziamento dei sistemi sanitari di GAVI, recentemente rivisto, garantisce attualmente che gli investimenti vengano tradotti più chiaramente in migliori risultati legati alle vaccinazioni. Di conseguenza, GAVI assiste alla velocizzazione degli investimenti e dei miglioramenti nel sistema sanitario.
- GAVI sta per raggiungere il suo target: la ricezione puntuale del 100% dei pagamenti di co-finanziamento (contributi offerti dai Paesi in via di sviluppo per sostenere i costi dei vaccini). Fino allo scorso agosto, 64 dei 67 Paesi impegnati nel co-finanziamento hanno mantenuto fede ai loro impegni per il 2012. Dal 2011 al 2013 sono stati effettuati pagamenti per un totale di 125 milioni di USD, equivalente all'8% dell'assistenza complessiva fornita da GAVI a tali Paesi. Tutti questi fattori contribuiscono inoltre ad accrescere gli investimenti dei vari Paesi nei rispettivi sistemi sanitari.
- GAVI ha anche contribuito a rendere più prevedibile e competitivo il mercato dei vaccini, che ha a sua volta ridotto il costo della vaccinazione completa di un bambino da 35 USD nel 2010 a 23 USD nel 2012, grazie a tre vaccini principali: pentavalente, pneumococcico e anti-rotavirus.
Nel Rapporto sono inoltre state evidenziate le sfide che Alliance sta cercando di affrontare tra cui: migliorare l'affidabilità delle catene di distribuzione e cercare sistemi per migliorare la raccolta dei dati all'interno di un Paese; adottare approcci su misura per rispondere alle specifiche e problematiche esigenze di stati fragili; e garantire la sostenibilità dei programmi di vaccinazione nei Paesi in cui lo stato di salute dei cittadini sia migliorato al punto da non renderli più idonei a ricevere l'assistenza di GAVI.
"Aumentare i lanci dei vaccini è solo l'inizio del viaggio. Man mano che un numero crescente di Paesi introduce nuovi ed efficaci vaccini, l'accento si sposta sulla necessità di aumentare e sostenere la copertura delle vaccinazioni e di renderla più equa", ha dichiarato il Dott. Seth Berkley, CEO di GAVI Alliance. "I vaccini sono già ampiamente considerati uno degli strumenti più economici a disposizione della sanità pubblica, e non possiamo fermarci finché tutti i bambini, indipendentemente dal Paese in cui vivono, hanno accesso alla migliore protezione possibile da malattie prevenibili tramite vaccino. Ciò significa avere accesso a tutti gli 11 vaccini segnalati dall'OMS come indispensabili per ciascun bambino. Tutti i bambini hanno diritto a un futuro sereno".
Per visionare la versione online del Rapporto, visitare il sito web: http://midtermreview.gavialliance.org
Per leggere le storie significative, visitare la pagina iniziale del sito web di GAVI: http://www.gavialliance.org
GAVI Alliance
GAVI Alliance è una partnership di soggetti pubblici e privati impegnata a salvare la vita dei bambini e a proteggere la salute delle persone garantendo un maggiore accesso alle vaccinazioni nei Paesi in via di sviluppo. Alliance riunisce governi di Paesi in via di sviluppo e Paesi donatori, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'UNICEF, la Banca Mondiale, l'industria dei vaccini, le agenzie tecniche, la società civile, la Fondazione Bill e Melinda Gates e altri partner privati. GAVI utilizza meccanismi innovativi di finanziamento, tra cui il co-finanziamento dei Paesi destinatari del progetto, per garantire fondi sostenibili e un'adeguata fornitura di vaccini di qualità. A partire dal 2000, GAVI ha finanziato la vaccinazione di altri 370 milioni di bambini e impedito oltre 5,5 milioni di decessi prematuri. Per ulteriori informazioni, visitare il sito web http://www.gavialliance.org
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